1995 – It’s music generation

Immagini gentilmente concesse da Telequattro

La musica è parte della vita dell’uomo, sin dal giorno della sua comparsa sulla terra. Il dolce canto della mamma che intona la ninna nanna, il suono del carillon e le note dei suoi giocattoli preferiti, accompagnano i primi giorni di vita del bambino.
Nella primissima infanzia i giocattoli musicali hanno un ruolo importante nella crescita di un bimbo: tamburelli, sonagli, giostre e campanelli. Suoni che attirano la sua attenzione come se già intuisse che quella successione di note lo accompagnerà per tutta la vita.
Radio e televisione, per catturare l’interesse dei bambini, li intrattengono con la musica delle canzoni più disparate, degli spot, delle sigle musicali e dei programmi ideati per i più piccoli. Senza dimenticare il Festival dello “Zecchino d’oro”, seguito da trent’anni da tutti i bambini italiani.
Ed è tempo di ricordi: cinque generazioni a confronto, cinque generazioni per ricordare.
1950 un’esplosione di musica. Il carro principale è un omaggio al più grande della usica moderna, Glenn Miller.
Trombe. sassofoni. batterie, e un coro di “coloreud” che ballano e cantano al ritmo delle note indimenticabili di “Chattanooga choo choo”, sotto la direzione di un maestro…
Di seguito, ecco una veloce carrellata degli anni appena trascorsi: 1960, 1970, 1980.
1990 scorrono veloci davanti ai nostri occhi.
Rock ‘n roll. Rock, Disco Dance. “La febbre del sabato sera”. Trend…
SÌ, la musica ci segue per tutta la vita, in tutto il mondo, sino all’estremo saluto: e chi, infatti, meglio dei jazzisti neri di New Orleans con paglietta e gilet, con i loro gospel, sono i più adatti ad accompagnarci alla nostra ultima dimora …

1^ classificata con punti 31,5